Valorizzazione del Castello Farnese e digitalizzazione del Museo della Preistoria della Tuscia

Il Castello Farnese, un bene storico ubicato nel cuore del centro storico di Valentano, è un monumento di straordinaria rilevanza storica. Risalente al 1296, il castello fu ricostruito su strutture difensive edievali preesistenti e riedificato nel 1354 dalla famiglia Farnese. L’edificio ha subito numerosi cambiamenti nel corso dei secoli, con un significativo intervento di trasformazione del cortile d’amore verso la fine del 1400. Dal 1996, ospita il Museo della Preistoria della Tuscia, un importante spazio espositivo che conserva reperti archeologici di valore.

L’intervento di restauro e valorizzazione si concentra principalmente su due ambiti: il restauro delle pavimentazioni e delle facciate del cortile, e il miglioramento della fruibilità del museo attraverso interventi digitali.

  • Restauro del Cortile e delle facciate

Il restauro riguarderà il Cortile d’Amore, un luogo emblematico del Castello. Le pavimentazioni, sebbene non strutturalmente compromesse, sono in uno stato avanzato di
degrado e necessitano di rifacimenti. Saranno restaurati anche gli intonaci ammalorati, e saranno riviste le linee di gronda e la copertura. Le colonne del cortile, in particolare i capitelli
e le basi, saranno stuccate, consolidate e recuperate per preservare la bellezza storica dell’edificio.

  • Innovazione e digitalizzazione del Museo della Preistoria della Tuscia

Uno degli aspetti più innovativi di questo intervento è il miglioramento della fruibilità del Museo della Preistoria della Tuscia. Il progetto prevede l’installazione di una nuova
illuminazione, la realizzazione di una segnaletica museale integrata con QRCode e l’introduzione di punti di videoproiezione moderni al posto dei vecchi televisori a tubo catodico, dotati di impianti audio avanzati. Inoltre, il percorso educativo del museo sarà arricchito da un’app interattiva che includerà giochi dinamici e contenuti narrativi. I visitatori avranno la possibilità di immergersi in un’esperienza edutainment unica, con la realizzazione di un percorso narrativo che coinvolgerà i partecipanti in un viaggio culturale e didattico. Saranno distribuiti 30 tablet per consentire l’uso dell’app e facilitare la fruizione del museo in modo interattivo e coinvolgente.

Un impulso alla rigenerazione culturale e sociale

Il progetto di rigenerazione culturale e sociale coordinato dal Comune di Valentano si inserisce in un quadro più ampio che mira a valorizzare i borghi storici e a promuovere la sostenibilità del patrimonio culturale. Il Castello Farnese, cuore pulsante di questo intervento, rappresenta un importante punto di riferimento per la comunità e per i visitatori, che potranno scoprire la storia della Tuscia attraverso il restauro delle sue strutture e l’innovazione tecnologica che ne arricchirà la fruizione.

In questo contesto, l’intervento si integra con altre azioni previste nel progetto, che coinvolgeranno anche altre aree del borgo di Valentano. La promozione e la comunicazione di questi interventi, infatti, contribuiranno a far conoscere il valore del Castello Farnese e a rafforzare l’attrattività del borgo storico.

Un futuro di innovazione e cultura

Grazie a tale intervento, il Castello Farnese e il Museo della Preistoria della Tuscia diventeranno non solo un polo di attrazione turistica, ma anche un esempio di come la valorizzazione del patrimonio storico e culturale possa essere combinata con l’innovazione digitale. Questo intervento, finanziato dall’Unione Europea tramite il programma Next Generation EU, è una testimonianza di come la cultura possa essere il motore di una rigenerazione culturale e sociale, capace di guardare al futuro senza dimenticare il passato.
Il Comune di Valentano, attraverso questo progetto, si conferma come un esempio di come la digitalizzazione e la valorizzazione dei beni culturali possano contribuire al rafforzamento
dell’identità locale e alla promozione di una cultura inclusiva e innovativa.